Scheda Libro


Sinossi

All'alba della costituzione del Regno d'Italia si consolidavano, nelle strutture portanti dello Stato e in una parte rilevante della classe dirigente, i contatti con gli homines novi: mafiosi, camorristi, uomini della 'ndrangheta. Quali effetti produsse un tale modo di fare politica nella formazione dello spirito pubblico della nuova Nazione? Enzo Ciconte in questo suo saggio indaga le reciproche "fascinazioni" tra movimento risorgimentale e organizzazioni criminali - nuove o vecchie che fossero - scandaglia le ragioni delle interazioni tra i due mondi, con il ricorso frequente alla violenza, e l'uso che se ne fece: da soggetti privati, per difendere o accrescere i loro interessi, da soggetti pubblici, per garantire la sicurezza comune o fornire un puntello alle fragili istituzioni.

Borbonici, patrioti e criminali

L'altra storia del Risorgimento
Enzo Ciconte
Salerno
2016

Navigazione Categorie

Trame.7 Libri

Autori

Risorse correlate

Eventi

Risorse correlate

Luogo e ora

Dettagli

19:00

23 giugno 2017

Piazzetta San Domenico

Trame.7 Eventi
Pillole di memoria “La mafia raccontata dai bambini” , Rovinati da Garibaldi?

Enzo Ciconte, Gigi Di Fiore, coordina Fabio Truzzolillo (storico)

Enzo Ciconte, Borbonici, patrioti e criminali. L’altra storia del Risorgimento, Salerno Editrice

Enzo Ciconte, Mafie del mio stivale, Manni Editore

Gigi Di Fiore, BRIGANTI! Controstorie della guerra contadina nel Sud dei Gattopardi, Utet – Dea Planeta libri

Evento