NEWS

Associazione Antiracket Mani Libere in Calabria: storie di donne e uomini

Salvatore Caccamo, una testimonianza di dignità e coraggio

Condividi:

di Giandomenico Muraca e Mariacristina Stuppia

“Lo rifaresti?” “Lo rifarei altre mille volte su mille”. Una storia di coraggio di cui èprotagonista Salvatore Caccamo, imprenditore di Taurianova (RC)e proprietario di un ristorante costretto a chiudere a causa delle pressioni mafiose che gli hanno fatto terra bruciata tra i potenziali clienti e impedito di trovare dipendenti. “La dignità non ha prezzo ela legalità vince sempre”: Salvatore Caccamo ha deciso di non piegarsi all’arroganza e alla prepotenza criminale, denunciando e apparendo alla sua stessa famiglia come carnefice e non vittima. Al contrario le forze dell’ordine e la magistratura, l’avvocato Roberto Ripepi e l’Associazione Antiracketstati sempre presenti e gli hanno dato il coraggio di continuare la lotta. Il problema che solleva la storia di Salvatore Caccamo, oltre al condizionamento mafioso, è il coinvolgimento della società civile che, bloccata dalla paura, alimenta ancora di più le forze criminali.La storia di Salvatore Caccamo è un invito a ognuno a liberarsi dalle catene della criminalità, resistere e ribellarsi con la propria presenza, la propria testimonianza e la consapevolezza che solo insieme, la lotta alle mafie si può.

ULTIMI ARTICOLI

Aggregatore Risorse

Presentato al Chiostro di Lamezia Terme il saggio “Sud. Il capitale che serve” di Carlo Borgomeo

Una ricostruzione precisa delle diverse fasi della politica meridionalistica partendo dai primi anni 50


Inaugurazione della mostra “Chiese e castelli di Calabria”. Presentazione del libro “Sud. Il capitale che serve” di Carlo Borgomeo.

Dibattito sul Sud nella tradizione di un pensiero meridionalista originale e controcorrente


TRAME

Menù di navigazione

TRAME365

Menù di navigazione

ABOUT

Menù di navigazione