NEWS

A Civico Trame la giornalista e scrittrice Valeria Scafetta con la sua graphic novel curata da Avviso Pubblico

Dieci storie di donne di mafia raccontate a fumetti

Condividi:

Ospite a Civico Trame la giornalista e scrittrice Valeria Scafetta, che ha fatto dono alla biblioteca tematica G. Siani del centro culturale lametino della sua graphic novel “Donne e antimafia, dieci coraggiose protagoniste della lotta alla mafia”, BeccoGiallo Editore.

Il volume è curato da Scafetta e Avviso Pubblico, con la collaborazione di Giulia Migneco e le illustrazioni di Alma Velletri, e racconta dieci storie di donne che lottano quotidianamente contro la criminalità organizzata promuovendo la cultura della legalità nel nostro Paese.

Dieci donne attive in politica, nella magistratura, nelle forze di polizia, nella scuola, nel mondo delle imprese, del sindacato, del giornalismo e dell’università. Tra queste troviamo, per citarne alcune, Angela Altamura, dirigente della Divisione anticrimine della questura di Roma, la Giudice Paola di Nicola o il sostituto procuratore Maria Monteleone, Romana Roman, barista che ha denunciato appartenenti ai clan delle periferie romane, e Suor Carolina Iavazzo, la più stretta collaboratrice di Don Pino Puglisi ora trasferitasi in Calabria dove ha fondato il Centro Don Puglisi.

“Se è diffusa la convinzione che l’universo mafioso e il contesto di coloro che lo contrastano sia popolato esclusivamente da uomini, è necessario far conoscere la storia di alcune delle tantissime donne in prima linea, civilmente e professionalmente, per prevenire e contrastare i fenomeni mafiosi e corruttivi”.

“Donne e antimafia” si aggiunge ad una già vasta sezione di fumetti e graphic novel all’interno della biblioteca, arricchendo l’ampia raccolta di libri sulle mafie.

Scafetta ha incontrato una parte dello staff e dei volontari di Trame approfondendo con loro il tema delle potenzialità e della grande diffusione della formula del volume a fumetti - con contenuto tratto dal reale e, nel caso specifico, dal tema delle mafie e del ruolo che le donne ricoprono all’interno delle organizzazioni criminali – e del successo che queste narrazioni riescono a riscuotere tra pubblici diversi e soprattutto tra i giovani.

Insieme a Scafetta, in visita al Civico Trame anche il vicesindaco di Polistena Giuseppe Politanò, coordinatore regionale di Avviso Pubblico - la rete di enti locali che si impegna per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile - che ha fortemente voluto conoscere il centro culturale, la sua attività e quella della Fondazione Trame.

ULTIMI ARTICOLI

Aggregatore Risorse

Dentro e fuori l’IPM: “La fine del gioco” di Amelio ci ricorda che ogni storia di emarginazione può trasformarsi in una storia di rinascita

Venerdì 21 febbraio 2025 la pellicola è stata proiettata, dopo 55 anni dalla messa in onda, nell’IPM Paternostro che ne ospitò le riprese


Da una sponda all’altra del Mediterraneo. La solidarietà della comunità lametina per la piccola Teyssir

La conferenza stampa conclusiva della raccolta fondi sabato 22 febbraio al Civico Trame


"La fine del gioco": la proiezione del primo film di Gianni Amelio all'IPM Silvio Paternostro di Catanzaro

Prodotto nel 1970, lo stesso istituto ne ospitò le riprese


Nuovo bando di Servizio Civile Universale con Fondazione Trame e Ala Antiracket Lamezia

Open day martedì 11 febbraio dalle 15:30 alle 18:30


TRAME

Menù di navigazione

TRAME365

Menù di navigazione

ABOUT

Menù di navigazione