Dirigente della Banca d’Italia, si è laureato in giurisprudenza nel 1989 presso l’Università di Roma “La Sapienza”, con il massimo dei voti e la lode. Ha collaborato per vari anni alle attività didattiche e di ricerca della cattedra di diritto amministrativo della stessa Università. Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione”. E’ abilitato all’esercizio della professione di avvocato.
Lavora in Banca d’Italia dal 1994. Dopo essersi occupato di vigilanza bancaria, di gestione della tesoreria dello Stato e di controllo dei conti pubblici, dal 2008 presta servizio presso l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF).
In UIF segue l’evoluzione dei principi internazionali e della legislazione europea e nazionale in materia di antiriciclaggio e anticorruzione, l’elaborazione e l’aggiornamento degli indici di anomalia per la segnalazione delle operazioni sospette, l’adempimento degli obblighi antiriciclaggio da parte delle pubbliche amministrazioni, i rapporti istituzionali della UIF con altre autorità. E’ membro della delegazione italiana nei principali organismi antiriciclaggio internazionali (GAFI, Moneyval, Gruppo Egmont), nella Task Force on Tax Crimes presso l’OCSE e nell’AntiCorruption Working Group del G20 e del G7.
Partecipa, quale esperto, a esercizi di valutazione antiriciclaggio, svolge incarichi di docenza interni ed esterni e rappresenta la UIF in convegni, seminari e gruppi di lavoro.
E’ stato professore universitario a contratto di Diritto pubblico dell’economia e di Contabilità di Stato, nonché docente nell’ambito di numerosi corsi di specializzazione e master post-laurea.
E’ autore di scritti in materia di finanza pubblica e privata e di legislazione antiriciclaggio e anticorruzione.