È ripartito a Civico Trame il laboratorio di cittadinanza per adolescenti “Civic Up” che quest’anno ha come focus: “Dire, fare, partecipare”. Ad inaugurarlo la sociolinguista più nota del web Vera Gheno.
Per la prima volta il centro culturale lametino ha aperto il dibattito sulle questioni di genere, le diversità, l’equità e l’accoglienza, alla presenza di una tra le più autorevoli studiose e attiviste del panorama italiano.
Gheno, per vent’anni in prima linea con l’Accademia della Crusca, è considerata infatti tra le massime autorità nel nostro Paese per tutto ciò che riguarda i rapporti tra linguaggio e società. Docente all'Università di Firenze, e saggista, si occupa prevalentemente di comunicazione mediata tecnicamente. Ha scritto libri per Cesati, Longanesi, Zanichelli, Einaudi, Newton Compton, effequ, ed è un’attivista femminista.
Con più di 70.000 follower sul suo profilo Instagram, è nota ai più per l’attività di divulgazione portata avanti tramite i social. Per molti è la «signora della schwa», per aver preso posizione su quello che preferisce definire linguaggio ampio.
"Più siamo competenti nel padroneggiare le parole, più sarà completa e soddisfacente la nostra partecipazione alla società in cui viviamo” ha spiegato Gheno conversando con Gemma Anais Principe e Armando Canzonieri.
La lingua esprime ed è calata nella realtà, ha una sua utilità, è espressione del proprio tempo, descrive il presente, ha una funzione sociale e comunicativa: “è potere”, ha illustrato ampiamente la studiosa che ha dimostrato come il linguaggio influenzi la realtà, e viceversa, e sia determinante in questioni tanto delicate quanto complesse, come quelle di genere.
L'incontro è stato preceduto dalla performance urbana interattiva “Le sedie” proposta dalla compagnia torinese Stalkerteatro, ispirata al romanzo “Le Città Invisibili” di Italo Calvino e a “Le Sedie” di Eugène Ionesco che, coinvolgendo il pubblico ha messo al centro la collaborazione e il senso di comunità.
L'evento, esito della collaborazione tra Civico Trame e Mammut Teatro, ha dato il via alla rassegna 2023-24 di “Civic Up. Laboratorio di cittadinanza per giovani protagonisti”, destinato a ragazzi tra i 15 e i 25 anni, che proseguirà nei prossimi mesi con una ricca programmazione che ospiterà anche le proiezioni di documentari di approfondimento su diversi temi di attualità e incontri laboratoriali.
"Civic Up” è realizzato da Ala Antiracket Lamezia in collaborazione con Fondazione Trame e Mammut Teatro, e sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.