È stato presentato lunedì 27 novembre il focus book della collana “Geografie Meridiane” dedicato alla Calabria al Parco degli Enotri di Mendicino, sede di Fondazione Carical, con la moderazione del direttore di VITA Stefano Arduini.
L'approfondimento, curato da Josephine Condemi in collaborazione con Giulia Polito, dedica un ampio spazio anche a Trame.Festival, al centro culturale Civico Trame e ai progetti della Fondazione, incrociando tutte le voci di protagonisti del volontariato, delle cooperative sociali, delle fondazioni bancarie, dell’imprenditoria e dell’università per ripercorrere la storia complicata del sociale in Calabria fino all’attualità, ovvero l’approvazione del regolamento di applicazione della legge quadro regionale sui servizi sociali, arrivata dopo 20 anni di attesa, e alle sfide della nuova programmazione degli ambiti territoriali e del PNRR commentate dall’assessore regionale alle politiche sociali Emma Staine.
Nella raccolta anche i racconti dei protagonisti di cooperativa “Kiwi” (Rosarno, Rc), GOEL – Gruppo Cooperativo (Siderno, Rc), “Le Seppie” (Belmonte, Cs), Consorzio Macramé (Reggio Calabria, RC), “Mulinum” (San Floro, Cz), “Sabir” (Caccuri, Cr).
Al dibattito hanno contribuito anche le voci autorevoli di Giovanna Vingelli, direttrice del centro di Women’s Studies “Milly Villa” UniCal, di Gianluigi Greco, direttore dipartimento “Matematica e informatica” UniCal, di Don Giacomo Paninzza (Comunità progetto Sud) e di Gianni Pensabene presidente di Fondazione Carical, oltre alla testimonianza del presidente della Fondazione Trame ETS Nuccio Iovene.
Nel corso dell’evento è stato riferito che: “In Calabria, la regione più povera in Italia con il reddito medio pro capite di appena 16.190 euro, ogni mille residenti, otto decidono di emigrare (Istat, “Report Migrazioni” 2021), undici in provincia di Crotone: è il tasso più alto di tutte le regioni italiane. Non va meglio contando anche i cambi di residenza in entrata: tre delle quattro province italiane a saldo migratorio netto più basso sono calabresi. Dal 2002 al 2022, 157.934 giovani dai 18 ai 34 anni sono andati via (-32,2%, Istat, “I giovani del Mezzogiorno”, 2023)”.
Il focus book è scaricabile gratuitamente dal sito www.vita.it.