NEWS

Resistere sui territori

Condividi:

di Gilberto Villella e Ilenia Ciambrone

Gianni Speranza presenta il suo libro “Una storia fuori dal Comune”, il cui titolo invita ad ampliare le vedute partendo dalla storia della città di Lamezia Terme nel periodo del suo mandato.
Ma l’obiettivo non è quello di raccontare il Comune dal punto di vista politico, ci tiene a sottolineare Gianni Speranza, ma quello di mettere in evidenza i grandi problemi e le grandi potenzialità con la fiducia che possa essere condiviso in tutte le piazze d’Italia. “Racconta una spaccato delle nostre vite” osserva la giornalista Emanuela Gemelli nell’intervista.
L’ex sindaco esprime la sua disperazione di fronte alle due principali lacune: mafia ed emigrazione da parte dei giovani. Lancia una provocazione: “O forse le due cose sono legate?”. Continua invitando a riflettere con un insegnamento ricevuto da una giovane donna lametina, Stefania Tramonte, il cui padre, Francesco Tramonte, fu vittima di mafia: sono più sfortunati coloro i quali hanno ricevuto un’educazione basata sul successo, i soldi e sul consenso mafioso. 
A seguito dell’attenta analisi inerente al libro, emergono passaggi molto umani. Il professore ammette: “ho fatto tutto quello che era possibile, sforzo dopo sforzo.  E conclude: “La storia non inizia con me, non finisce con me: La storia siamo noi”.

ULTIMI ARTICOLI

Aggregatore Risorse

Martedì 16 luglio l'evento L'ARTE RECUPERATA L'ARTE RESTITUITA. GLI STRUMENTI DI TUTELA PER I BENI CULTURALI

Nell’ambito della mostra "Visioni Civiche. L'arte restituita" inaugurata in occasione della tredicesima edizione del festival dei libri sulle mafie


Il Presidente Occhiuto in visita oggi alla mostra “Visioni Civiche. L’arte restituita” promossa dalla Fondazione Trame

Occhiuto: “Un modello che deve essere replicato”


A Trame13 le opere d’arte confiscate alle mafie nell’inedito progetto espositivo “Visioni Civiche - L'arte restituita. Dalle opere confiscate alle mafie al bene comune”

La mostra è gratuita e visitabile fino al 28 luglio presso il Museo Archeologico Lametino


In memoria del giudice Francesco Ferlaino, primo magistrato ucciso dalla ndrangheta in Calabria

In occasione del 49esimo anniversario della morte, una nuova stele commemorativa è stata installata su Corso Giovanni Nicotera a Lamezia Terme


TRAME

Menù di navigazione

TRAME365

Menù di navigazione

ABOUT

Menù di navigazione