di Nicholas Miriello e Antonio Mercuri
Presentato il libro “Andata in porto. Gioia Tauro la sfida vincente di Giuseppe Soriero” edito Rubbettino nel corso della quinta giornata della tredicesima edizione di Trame festival. L’autore ne ha discusso col giornalista del Quotidiano del sud Filippo Veltri.
L’incontro si è subito focalizzato sul porto di Gioia Tauro e sul suo sviluppo incrementato negli ultimi anni. Veltri ha espresso gratitudine nei confronti dell’Università della Calabria e sul come abbia aiutato, attraverso i suoi studi, all’evoluzione portuale locale «L’Unical ha lasciato un segno molto forte nella narrazione dell’aria urbana di Cosenza, il porto di Gioia Tauro ha tante positività, ma, nonostante ciò, non ha lasciato un segno positivo nell’immaginario calabrese».
Su questo punto ha aggiunto Soriero «Il porto ha suscitato più interesse a livello europeo, quest’ultimo contribuisce all’accrescimento degli altri centri portuali senza creare rivalità o togliere qualcosa ad altre cittadine, la crescita del porto di Gioia Tauro va a pari passo con quella delle altre località marittime commerciali locali ed estere. Molti calabresi invece non lo conoscono neanche visivamente, invito i docenti e le scuole ad organizzare visite guidate a Gioia Tauro, non solo per la bellezza del porto ma per far capire che la Calabria può sviluppare le sue potenzialità in maniera inaudita, senza mitizzare ciò che abbiamo raggiunto, ma impadronirsene per valorizzarlo; in soli tre anni l’attracco è passato ad avere da zero, a migliaia di navi e un milione e mezzo di container».
Riguardo la nascita del libro, continua l’autore «L’idea è nata in seguito al venticinquesimo anniversario della capitaneria di porto che ho avuto l’onore di inaugurare, ci siamo chiesti quanto questa novità dicesse alla Calabria e come ne avesse cambiato la percezione che il mondo ha sulla nostra regione, in bilico tra il vecchio e il nuovo, che nonostante l’arcaicità delle strutture e modalità istituzionali continua a svilupparsi».
Soriero si è poi espresso sui rapporti regionali di Gioia Tauro e sui legami che si potrebbero creare per amplificare il sistema dei mezzi pubblici, asserendo «Lamezia ha l’aeroporto per eccellenza della Calabria, collaborando col porto si evolverebbero maggiormente i collegamenti a doppi mezzi».
Il giornalista ha infine posto in riflessione lo scopo di Trame, ovvero quello di sensibilizzare alla lotta antimafia e proporre soluzioni effettive, proprio su questo ha dichiarato l’autore «Bisogna unire le forze per contrastare le menti malate e corrotte della mafia, credendo nelle potenzialità di sviluppo che ormai si sono formate e che vanno portate avanti».